Per la terza stagione consecutiva, l’Aterballetto, compagnia diretta da Cristina Bozzolini, torna al Piccolo Teatro di Milano con nove coreografie che verranno presentate al Teatro Strehler dal 5 al 15 giugno in otto giornate di spettacoli, durante le quali si esibiranno sul palcoscenico del Teatro Strehler gli artisti di quella che può sicuramente essere definita la più importante compagnia di danza italiana indipendente.
Il programma prevede dal 5 all’ 8 giugno la rappresentazione di due coreografie di Mauro Bigonzetti suggerite da mondi musicali opposti, quello di un genio raffinato come Mozart in WAM e quello della tradizione popolare del Sud Italia in Cantata. Si prosegue, dal 12 al 15 giugno, con un trittico composto da Don Q di Eugenio Scigliano, Vertigo di Mauro Bigonzetti e Rain Dogs dello svedese Johan Inger, coreografo del NDT. Tre modi diversi di vivere la danza, interpretati con grande versatilità dai danzatori di Aterballetto. Infine una serata, quella di domenica 15 giugno, dedicata alla nuova coreografia, per conoscere i linguaggi e le espressioni della danza contemporanea italiana.
Aterballetto è la principale Compagnia di produzione e distribuzione di spettacoli di danza in Italia e la prima realtà stabile di balletto al di fuori delle Fondazioni liriche. Nata nel 1979, preceduta dall’esperienza della Compagnia di Balletto dei Teatri dell’Emilia Romagna diretta da Vittorio Biagi, è formata da danzatori solisti in grado di affrontare tutti gli stili. Dopo Amedeo Amodio, che l’ha diretta per quasi 18 anni, dal 1997 al 2007 la direzione artistica è stata affidata a Mauro Bigonzetti, affermato coreografo che ha saputo rinnovare l’identità artistica della Compagnia dandole una visibilità internazionale. Dal febbraio del 2008 al settembre 2012, Bigonzetti assume il ruolo di coreografo principale della compagnia e la direzione artistica viene affidata a Cristina Bozzolini, già prima ballerina stabile del Maggio Musicale fiorentino.
Teatro Strehler dal 5 al 15 giugno ore 20.30, domenica ore 16